Il piano è fatto. Parto la sera del 24, ora di cena, ora-di-cena-della-vigilia: sei voli, tre città, una spiaggia. Vado lontano, come volevo. Non dico dove – e comunque so che non c’è la coda per scoprirlo: lo scriverò una volta arrivato. Certo: sto scappando. Ci vediamo poi con un Natale in meno e due anni in più (quello che compio e quello che passa).